Anche il TAR Lazio si adegua all’orientamento della VI sez. del Consiglio di Stato in merito ai concorsi di cui al DDG n. 85-2018 e accoglie il ricorso degli ITP ammettendoli alle prove

Di grande interesse l’ordinanza n. 5242 pubblicata oggi 13 settembre 2018, con cui la sezione III Bis del TAR Lazio-Roma ha accolto il ricorso degli insegnanti tecnico pratici ( c.d. ITP) patrocinato dall’Avv. Maurizio Danza del Foro di Roma, con cui era stata richiesta l’ammissione alle prove concorsuali indette con il DDG n.85/2018. La pronuncia appare di particolare interesse poichè riconosce il diritto degli ITP ancorchè non inseriti nelle GAE o nella seconda fascia di istituto al 31 maggio 2017, a partecipare alle prove concorsuali.

In particolare il Collegio per la prima volta si è adeguato all’orientamento della sesta sezione del Consiglio di Stato che, con ordinanza n. 5134/2018 ha già sollevato questione di legittimità costituzionale in tema alle modalità di svolgimento del concorso di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59; secondo la Sezione infatti, la questione di legittimità costituzionale della norma, applicabile in tale diverso procedimento, rileva anche nel presente giudizio divenendo dunque applicabili i principi espressi dall’ordinanza dell’Adunanza plenaria 15 ottobre 2014 n. 28 in ordine alla cosiddetta “sospensione impropria”. Il Collegio ha accolto l’istanza cautelare ai fini dell’ammissione con riserva dei ricorrenti alla procedura concorsuale , rinviando altresì la cognizione cautelare ad una camera di consiglio successiva all’eventuale riassunzione del giudizio, ed ha ritenuto “ nelle more” necessario tutelare la posizione delle parti ricorrenti mediante la concessione di una misura cautelare interinale, fino alla camera di consiglio successiva alla pronuncia della Corte costituzionale e, sospendere il giudizio sino alla pronuncia della Corte costituzionale.

Avv. Maurizio Danza