Comunicato stampa Sindacato SAB del 22-01-11

SINDACATO AUTONOMO DI BASE

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-Comunicato Sindacale-

 

Prot. n. 22/1 sg

Lì, 22/1/2010

Alla Stampa e TV -Loro Sedi-

 

Oggetto: Organico di diritto strumento musicale nella scuola media. Sentenza breve TAR Calabria sulla costituzione dei posti con 18 ore anziché 12.

 

Al fine di dare massima informativa tra il personale interessato, anche in vista della scadenza dell’iscrizione degli alunni nelle scuole statati e per vigilare sulla corretta composizione dei posti di strumento musicale nella scuola media, il sindacato SAB tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, porta a conoscenza la sentenza breve n. 1105/2010 allegata, emessa dal TAR Calabria sez. di Catanzaro in merito all’esatta composizione delle cattedre a 18 ore di strumento musicale in organico di diritto invece delle 12 ore che, normalmente, molti ATP (ex Provveditorati agli Studi), assegnano a tale discipline per non far costituire posti in organico di diritto, quindi posti disponibili per la mobilità e l’immissione in ruolo dei precari di strumento musicale.

Nel merito il SAB evidenzia che detto insegnamento, con la legge n. 124/99 è stato ricondotto a ordinamento al pari delle altre materie insegnate nella scuola media e non più sperimentale o facoltativo come previsto in precedenza, per cui, anche il modello organizzativo e i programmi, vengono adeguati per come previsto dall’art. 13 del DPR n. 81/09 e dal D.M. n. 201/99 e dal D.M. n. 37/09, ed istituita una nuova classe di concorso A077.

Alla luce di quanto sopra, le scuole, al momento dell’iscrizione degli alunni alle prime classi di scuola media, la cui scadenza è fissata al 12 febbraio 2011, devono riportare nell’apposito modulo, tra le opzioni esercitabili dalle famiglie, anche quelle relative allo studio degli strumenti musicali indicandole con la stessa evidenza di tutte le altre scelte attivabili su determinazione dei fruitori del servizio scolastico, al fine di porre il predetto insegnamento su un piano di pari dignità con tutte le altre discipline.

Inoltre, nel POF, vanno chiaramente indicati gli strumenti, il cui studio è nella quota organica della scuola, gli orari e le modalità organizzative predisposte per lo svolgimento delle inerenti attività didattiche.

Tali adempimenti sono propedeutici alla proposta e formulazione dell’organico di diritto da parte degli AA.TT.PP. che non possono, dopo, variare e ridurre il numero delle ore e dei posti per rientrare nei parametri dei tagli imposti ogni anno dalle finanziarie che, puntualmente, hanno penalizzato i docenti precari di strumento musicale.

In fase di determinazione dell’organico bisogna poi assegnare, per lo strumento musicale, sei ore settimanali per classe o gruppo di alunni per ognuno dei quattro strumenti e un posto per ogni corso per complessive 18 ore settimanali relative allo studio di quattro strumenti diversi quindi, in ogni classe vanno costituiti quattro gruppi di alunni, ognuno dei quali studierà lo strumento prescelto con il docente di riferimento.

Il SAB invita i docenti di strumento musicale a vigilare sull’esatta applicazione della normativa sopra richiamata per non vedersi, dopo, tagliati nuovamente i posti in organico riportando solo 12 ore come residue e non 18, necessarie per la costituzione e gestione di un posto intero.

F.to Prof. Francesco Sola
Segretario Generale SAB