Diffida contro l’inserimento dei DM nelle GAE

DIFFIDA CONTRO L’INSERIMENTO DEI DM NELLE GAE. IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE RISPONDE: GLI INSEGNANTI IN POSSESSO DEL SOLO DIPLOMA MAGISTRALE SARANNO CANCELLATI.

L’ avv. Antonio Gabrieli e l’Avv. Giada Ficarelli comunicano che nei giorni scorsi hanno diffidato ai sensi di legge il MIUR, tutti gli UU.SS.RR e tutti gli UU.SS.TT. dal continuare a mantenere inseriti nelle GaE e nalla I^ fascia delle GI i meri diplomati magistrali.

I predetti avvocati hanno, altresì, messo in mora i dirigenti dei predetti Uffici Scolastici per i danni sinora causati ai precari storici, ai vincitori di concorso e ai laureati in Scienze della Formazione Primaria, avvertendo l’Amministrazione che anche per i danni emergenti non si esclude di notiziare la Corte dei Conti attraverso l’inoltro di un’apposita relazione dettagliata.

Alla predetta diffida e messa in mora non si è fatta attendere la risposta ufficiale del MIUR, il quale ha confermato che la persistenza dei DM nelle GaE dipende esclusivamente dall’esecuzione di ordinanze cautelari, ma che è volontà certa del Ministero di procedere alla loro immediata cancellazione appena dette ordinanze verranno sovvertite.

Nella risposta fornita dall’Amministrazione scolastica si evince chiaramente anche la volontà del Ministero di non voler interferire affatto con il lavoro dell’Avvocatura dello Stato, anzi chiarendo che la difesa Erariale ha uno specifico onere d’impugnare detti provvedimenti cautelari.

Sul punto anche l’Avvocatura dello Stato è stata messa a conoscenza della predetta diffida e messa in mora, affinché agisca rapidamente per permettere la più rapida cancellazione dei DM dalle GAE.

La risposta ufficiale del Ministero, ovviamente, smentisce anche le fantasiose voci che alcuni DM avevano fatto circolare inutilmente in rete nei giorni scorsi.

D’altro canto, il MIUR non poteva certamente trascurare il fatto che l’illogicità d’inserire un mero DM nelle GaE stesse danneggiando tutti i precari storici, tutti i vincitori di concorso e tutti i laureati in S.F.P..

I predetti avvocati hanno anche dato incarico ai propri consulenti tecnici per quantificare il danno erariale sinora causato dall’inserimento dei DM nelle graduatorie ad esaurimento, attendendo per i prossimi giorni di conoscere la precisa quantificazione che già si approssima essere di oltre un miliardo di euro. Cifra che incrementerebbe in caso di assurde sanatorie politiche, destinate a generare contenziosi e risarcimenti colossali.

Distinti saluti,
Avv. Antonio Gabrieli
Avv. Giada Ficarelli