FASE C: quando lasciare l’incarico TD per assumere servizio in ruolo? Le indicazioni Anief

 

COMUNICATO STAMPA

 Nei prossimi giorni i docenti individuati per le assunzioni della Fase C del piano straordinario di cui alla Legge 107/2015 si recheranno presso gli uffici scolastici territoriali per scegliere la sede di servizio. Resta però da sciogliere il nodo di coloro che hanno in corso un contratto TD e intendono lasciare l’incarico per assumere immediatamente servizio presso la nuova sede. In questo caso, quando presentare le dimissioni dall’incarico TD?

Per Anief è del tutto improponibile ipotizzare, come anticipato da alcuni sindacati, che chi intenda fruire di tale possibilità debba presentare dimissioni “al buio”, senza prima verificare la sede cui si sarà assegnati.  La ratio del comma 99 L. 107/2015, infatti, è chiaramente quella di evitare che ci sia soluzione di continuità tra il contratto TD e la presa di servizio in ruolo, visto che quest’ultima è disposta a partire dal giorno successivo al termine della supplenza (1° luglio – o termine esami di stato, se interessati – oppure 1° agosto 2016). Pertanto, non si comprende per quale motivo un docente dovrebbe licenziarsi prima di ricevere l’assegnazione della sede di ruolo, tanto più che molti Uffici Scolastici Regionali hanno già annunciato che la presa di servizio per i neoimmessi in ruolo avverrà il 1° dicembre.

Non ha alcun senso, infatti, invocare la presunta necessità di far risultare a sistema la “disponibilità” del docente: questi, infatti, potrà tranquillamente scegliere la propria sede di ruolo pur in costanza di contratto TD, comunicare il giorno stesso alla scuola di provenienza le proprie dimissioni con decorrenza dal primo giorno di servizio in ruolo (ad es, 1° dicembre) e mantenere così la continuità del servizio senza alcuna interruzione. Se anche l’USR dovesse imporre la presa di servizio immediata – come nel caso dei supplenti brevi, esclusi dall’applicazione del differimento previsto dal comma 99 L. 107/2015 – questa potrà comunque avvenire entro le successive 24 ore, evitando comunque che ci possa essere uno stacco di uno o più giorni nel servizio, come invece accadrebbe nel caso di dimissioni anticipate.

Anief invita il Miur a voler fornire indicazioni che consentano agli Uffici Scolastici Regionali di poter agire in modo univoco e chiaro, per evitare abusi e inutili interruzioni di servizio per i docenti neoimmessi in ruolo in fase C.

Il sindacato ha predisposto un modello per comunicare alla scuola di servizio le dimissioni dall’incarico TD.

SCARICA IL MODELLO DIMISSIONI TD

Per coloro che, invece, desiderano fruire della possibilità di differire la presa di servizio al termine dell’incarico annuale o fino al termine delle lezioni, Anief mette a disposizione un modello da inviare all’Ufficio Scolastico della provincia di immissione in ruolo per comunicare tale decisione.

SCARICA IL MODELLO DIFFERIMENTO PRESA SERVIZIO

21 novembre 2015

Ufficio Stampa Anief

www.anief.org