LO STUDIO LEGALE DELL’AVV. ELENA SPINA ha impugnato la norma dell’art 9 dei Bandi dell’ultimo concorso di cui ai d.d.g. Miur n.n. 105/106 e 107/2016 che impone la “compilazione della graduatoria di merito, inserendo i predetti candidati nel limite massimo dei posti messi a bando per ciascuna procedura concorsuale maggiorati del 10% ai sensi dell’articolo 400, comma 15 del Testo Unico come modificato dall’articolo 1, comma 113, lettera g, della Legge…. .
L’AVV. SPINA, attraverso l’Ordinanza del Tar del Lazio n. 494/2017 ha appena vinto la prima battaglia di questa nuova guerra che mira alla TUTELA DELL’INTERESSE LEGITTIMO AD OTTENERE UN INSERIMENTO IN UNA VERA E PROPRIA GRADUATORIA ANCHE DEGLI IDONEI DELL’ULTIMA TORNATA CONCORSUALE, ai fini dello SCORRIMENTO. La costituzione di una graduatoria di idonei risponde, infatti, ad una precisa attività amministrativa dell’Ufficio Scolastico, autorizzativa dell’operato della Commissione, che permette alla sua attività di divenire atto esterno, finalizzato a produrre i suoi effetti e garantire i principi fondamentali del procedimento sotto il profilo della trasparenza e partecipazione degli amministrati, anche ai fini dello scorrimento. Molti candidati di quei concorsi hanno superato le prove d’esame e non riescono a comprendere quale sia la loro posizione nel concorso, se sia corretta l’attribuzione del punteggio. La battaglia legale ha avuto la finalità ed ha ottenuto che le amministrazioni chiamate in causa si determinino ad esercitare il potere amministrativo quale preciso obbligo a provvedere affinchè sia completato il procedimento in argomento, con particolare riferimento alla emissione dei provvedimenti tipici della conclusione di un procedimento concorsuale, graduazione per merito E NON MERI ELENCHI ALFABETICI e assegnazione del punteggio.