Il Consiglio di Stato inserisce con riserva 73 docenti abilitati PAS / TFA IN GAE

COMUNICATO STAMPA

 

Nuovo traguardo della UIL Scuola!

Nuova grande soddisfazione per la UIL Scuola che dal 2006 ha iniziato strenuamente a tutelare i  diritti del personale precario della scuola: ben 73 docenti abilitati a seguito di percorsi formativi PAS o TFA verranno inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento delle rispettive classi di concorso.

Ne danno la notizia i Segretari Provinciali della Uil Scuola di Viterbo (Tonino Longo che per primo – lo ricordiamo – azionò i ricorsi sulla illegittimità del termine con l’avv. Massimo Pistilli), di Alessandria (Giovanni Guglielmi), di Cuneo (Pasquale Laise), di Genova Savona e Imperia (Corrado Artale), di Novara (Concetta Mazzone), di Terni (Lucia Marinelli), di Trieste (Michele Angeloro) e di Vercelli (Gianni Troiano), cui i docenti sono iscritti.

“Il decreto del Consiglio di Stato depositato in data 30 giugno 2016” precisano i difensori avv.ti Massimo Pistilli e Stefania Reho che avevano all’epoca impugnato dinanzi al TAR Lazio il D.M. n. 325 del 3 giugno 2015  nella misura in cui non consentiva agli abilitati a mezzo PAS e TFA di iscriversi in GAE “ha disposto l’inserimento con riserva nelle rispettive graduatorie ad esaurimento dei docenti, ai fini di eventuale stipula di contratti a tempo determinato o indeterminato, anche se inseriti con riserva in graduatoria”.

Il TAR Lazio adito, infatti, aveva negato la propria giurisdizione, per cui – essendo stato impugnato un decreto ministeriale – i docenti hanno appellato la decisione ed il Consiglio di Stato ha oggi disposto l’iscrizione con riserva a fronte delle motivazioni addotte nel ricorso in appello, peraltro capovolgendo il proprio recente orientamento.

“Questa notizia” proseguono i difensori “certamente riporta ottimismo e fiducia in un momento in cui le grandi divergenze nei contenziosi in materia di GAE sia in punto di contrasto di giurisdizione (Tribunale del Lavoro o TAR?) sia nel merito turbano le concrete aspettative dei nostri assistiti, anche alla luce della confusione spesso ingenerata dalle tante notizie contrastanti”.

“Si tratta, in ogni caso e preme evidenziarlo, di un provvedimento emesso in via cautelare inaudita altera parte, e quindi prima ancora dell’udienza fissata per la discussione, per cui bisogna attendere la decisione finale nel merito della questione; nel frattempo i docenti non subiranno alcun pregiudizio in vista delle prossime stipule contrattuali”.

I Segretari Provinciali Uil Scuola confidano, pertanto, in prossime analoghe decisioni per gli altri docenti – muniti di abilitazione in virtù di diploma magistrale conseguito entro l’. AS 2001/02 o in virtù di percorso formativo apposito – che si sono a loro affidati e per i quali sono imminenti le ulteriori azioni al fine di poter veder riconosciuto il diritto all’inserimento in GAE.