Inserimento a pettine: riconosciuto il diritto alla retrodatazione giuridica della nomina

Avv. Giovanni Rinaldi – Comunicato stampa del 07 giugno 2012

 

Importantissima Sentenza, pronunciata ieri dal Tribunale di Torino Sez. Lavoro (Dott. Mollo), che ha accolto la domanda di una ricorrente Pettine che aveva riproposto dinanzi al Giudice del Lavoro con gli avvocati, Walter Miceli, Fabio Ganci e Giovanni Rinaldi (ANIEF), il ricorso a seguito della sentenza TAR Lazio N. 739 del 2012, dichiarativa del difetto di giurisdizione del Giudice amministrativo.

La sentenza del Tribunale di Torino chiude una querelle che durava dal 2008, quando avverso la nota prot. 5485, emanata dal Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione del 19 marzo 2007 (La nota disponeva che per il biennio scolastico 2009/2011 i docenti avrebbero potuto trasferirsi la propria posizione in altra provincia in coda a tutte le fasce), i docenti/ricorrenti proposero al TAR Lazio ricorso 4629/2007

Da lì la nota storia che ha visto pronunciarsi:

  • TAR Lazio SENTENZA n. 10809/2008 del 27.11.2008;
  • Consiglio di Stato (Sezione Sesta), con ORDINANZA n. 1525/09;
  • TAR Lazio con l’ordinanza sospensiva n. 2815/2009;
  • TAR Lazio con l’ordinanza di commissariamento 5142 del 06.11.2009

e addirittura la

Ebbene, finalmente la ricorrente ha visto accolto il suo diritto a vedersi retrodatare l’immissione in ruolo al 01 settembre 2010, anno in cui, in forza dell’inserimento a pettine, gli sarebbe spettato di diritto.

Grande soddisfazione per l’ANIEF e per i suoi legali.

La sentenza di oggi rappresenta l’unica risposta alle tante  profetiche ma infondate previsioni di insuccesso dei ricorsi e addirittura di condanna per lite temeraria a cui sarebbero stati esposti i ricorrenti.

In realtà la condanna alle spese c’è stata ed ha riguardato il Miur.

Il Tribunale di Torino, con altri Giudici, si pronuncerà nei prossimi giorni su casi analoghi.