Titolo di studio conseguito all’estero – equivalenza ai fini dell’inserimento in GPS

Consiglio di Stato – Ordinanza n. 04836-2021 del 10.09.21

Ai fini dell’inserimento in GPS è’ del tutto superfluo richiedereil giudizio di equivalenza del titolo di studio conseguito all’esterno se il candidato lo ha già conseguito per altra procedura concorsuale indetta dallo stesso Ministero dell’Istruzione, i cui requisiti di ammissione sono del tutto identici a quelli richiesti per le GPS.

Sulla scorta di tali argomenti il Consiglio di Stato in sede cautelare ha ribaltato la decisione del Tar locale che aveva, invece, rigettato il ricorso promosso da una docente depennata dalle GPS per carenza dell’equivalenza.

Il Giudice di appello, facendo prevalere il dato sostanziale e sulla scorta dei criteri di economicità e di minore aggravamento per il cittadino ha, invece, ritenuto utile il precedente giudizio di equivalenza ritenendo doveroso per la p.a. l’attivazione del soccorso istruttorio, stante la natura meramente formale della mancata allegazione della domanda di riconoscimento per la procedura oggetto di causa.

Villa d’Agri (PZ), 10 settembre 2021.

Avv. C. Massimo ORIOLO