Tribunale di Pesaro – Ordinanza n. 2335-2019 del 18 settembre 2019

Servizio pre-ruolo nella scuola paritaria: valido ai fini della mobilità e della ricostruzione della carriera

Tribunale di Pesaro – Ordinanza n. 2335-2019

Con ricorso ex art. 700 c.p.c. una docente chiedeva il riconoscimento del servizio di insegnamento pre-ruolo svolto presso la scuola paritaria ai fini della mobilità a.s. 2019/2020.

L’adito Giudice rigettava il ricorso.

Il provvedimento di rigetto veniva impugnato e il Tribunale di Pesaro -in composizione collegiale- ha accolto il reclamo proposto dichiarando il diritto della docente nella graduatoria per la mobilità  a.s. 2019/2020 di insegnamento pre-ruolo svolto nella scuola paritaria.

Afferma il Giudice del reclamo che il mancato riconoscimento del servizio svolto presso la scuola paritaria, sia per la procedura di mobilità, sia per quella relativa alla ricostruzione di carriera, contrasta con la normativa sulla parità scolastica, come riconosciuto dalla L. n. 62/2000.

Afferma, poi, il Giudice del reclamo che è contraddittorio valutare il punteggio del servizio pre-ruolo di cui trattasi nella procedura di immissione in ruolo e non anche nella fase di mobilità.

Contraddizione incomprensibile sul piano logico e sistemico nell’ambito del medesimo settore normativo.

Pertanto, ha ritenuto che le disposizioni di cui alle “Note comuni” allegate al CCNL nella parte in cui esclude la valutazione del servizio pre-ruolo prestato nella scuola paritaria illegittima con la normativa richiamata in materia di parità scolastica.

Infine, è stato riconosciuto sussistente il presupposto del periculum in mora considerando che l’attesa del giudizio di merito potrebbe pregiudicare in modo irreparabile il diritto della reclamante ad ottenere una sede logisticamente più vicina al proprio comune di residenza e che tale pregiudizio non è agevolmente ristorabile con un risarcimento pecuniario.

Avv. Gabriele Belfatto