Tribunale di Venezia – Sentenza n. 288-2017 del 11 maggio 2017
Nell’assegnazione dell’ambito il criterio da seguire è quello del punteggio più alto e non l’ordine delle preferenze espresse (Avv. Alfredo Cursio)
Nell’assegnazione dell’ambito il criterio da seguire è quello del punteggio più alto e non l’ordine delle preferenze espresse (Avv. Alfredo Cursio)
Tutela cautelare concessa a sostegno del fondamentale diritto / dovere del genitore “naturale” di partecipare ai colloqui con i professori della figlia (non negabile dall’Istituzione scolastica). (Avv. Rodolfo Romito)
Mobilità, il punteggio riconosciuto a ciascun docente è il criterio principale per l’assegnazione della sede rispetto all’ordine di preferenza (Avv. Gianluigi Giannuzzi Cardone)
(Organizzazione degli uffici e gestione del personale – obbligo di contrattazione – non sussiste).